In giro tra i ristoranti d’Italia, si trovano cucine varie, soprattutto asiatiche, mentre è più raro trovare cucine come quella greca. E bene sì, questa volta siamo andati a provare il mio primo ristorante greco in Italia.
Non ho scoperto da solo il ristorante Vassilissa, ma mi ci hanno portato.
Trovare il parcheggio è stato più facile del previsto. Anche se il ristorante richiede di solito la prenotazione, nessuno ha risposto al telefono, quindi ci siamo recati direttamente sul posto “all’avventura”.
Per dirla tutta volevo consultare il menu da casa, ma purtroppo il link al menu presente su Google Maps porta ad una pagina di errore. Infatti poi il menu che si può consultare al ristorante è quello cartaceo.
Parlando un attimo dell’ambiente, molti richiami fanno pensare al legame con la Grecia, come l’utilizzo dell’azzurro sui muri e del bianco dei tavoli, colori che richiamano quelli della bandiera greca.
Intorno per le salette sono appesi quadri, presumibilmente di località della Grecia.
Sulle tovagliette di carta ci sono i principali piatti completi del ristorante.
Il menu cartaceo invece è diviso in due: in un verso la cucina greca, dall’altro le pizze.
Abbiamo ordinato due piatti tipici dai nomi delle antiche divinità greche e due misti di carne.
La salsa alla greca con maionese e cipolla non è l’unica tradizione greca, ma ci sono anche altre salse, carni e soprattutto le pitas.
I piatti sono abbondanti, quasi nessuno è riuscito a finirli, evidentemente ogni piatto va bene per due persone.
In fine, nota davvero dolente: il prezzo molto salato… così come lo era anche uno spiedino!
Sicuramente non torneremo, ma è stata comunque un’esperienza di qualche piatto diverso!
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