Il ristorante thailandese Hot Pot si trova vicino la stazione di Torino Porta Nuova (240 metri), facilissimo da raggiungere.
La formula proposta è quella dell’hot pot ed all you can eat: Sul tavolo c’è una piastra ad ogni posto a sedere, si sceglie dal menu il brodo che si vuole (brodo liscio, brodo piccante, brodo ai funghi, brodo al pomodoro, brodo con costine di maiale, brodo gallo, brodo di anatra, Tom Yam e Tom Kla kai al cocco).
Una volta scelto il brodo, lo si fa bollire stesso sulla piastra che c’è sul tavolo e lo si lascia bollire, nel frattempo si possono scegliere tutto il resto del cibo che si vuole direttamente dal frigo. Ogni cibo che sia carne, pesce o verdura, ha un suo tempo di cottura (di solito tra 1 e 5 minuti). È inoltre possibile scegliere tra una vastità di salse e altri condimenti.
Tra le bevande, di “speciale” c’è latte di cocco, latte di soia, latte Wang, Whangtaoji (cioè infuso di tè in lattina) e infine tè caldo.
Di tanto in tanto le cameriere passano per allungare il brodo versando altra acqua calda finché si vuole.
Una delle cameriere sembra essere molto premurosa di spiegare bene a tutti come funziona, di dare consigli anche del tipo “consiglio di prendere il brodo di costine che è buonissimo” o di dare dimostrazione di come mettere i cibi nel brodo e come colarli. Mentre gli altri camerieri invece non sono sembrati altrettanto premurosi di dare informazioni complete.
Cioè che per tutta la cena mi ha lasciato pensare e a cui tutt’ora cerco di darmi una risposta è perché quando siamo arrivati ci hanno detto che avevamo solo un’ora e mezza di tempo per mangiare! Pensavo che chiudessero il locale e invece no, perché quando noi abbiamo finito che dovevamo pagare, si è fatta una lunga coda di persone che aspettavano un tavolo.
Ascoltando un po’, pare che la maggior parte delle persone siano nuovi clienti, curiosi di provare cose nuove come l’hot pot thailandese. Certo questa è una formula difficilissima da trovare in Italia! … e poi siamo a Torino, con così tanti abitanti e tanti turisti di certo è più facile che sia un nuovo cliente piuttosto che qualcuno che c’è già stato!
Abbiamo mangiato e ci siamo riempiti. Per dir la verità avrei personalmente voluto provare anche più di un brodo e magari aver potuto assaggiare anche qualche altro piatto. Bocciatissimi ii gamberoni dal frigo, molto meglio quelli che portano loro.
Ah, con il brodo dovete scegliere anche che carne volete a fianco: vitello o agnello e se volete potete anche richiederne altra.
Abbiamo mangiato e ci siamo riempiti; conto di sera un po’ salato!
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