Introduzione a La Spezia
La Spezia è la seconda provincia più vasta e più popolosa della Liguria (dopo il capoluogo di regione, Genova). Il territorio di La Spezia si trova a pochi chilometri dal confine toscano, in quanto La Spezia è la provincia più ad est (levante) della regione Liguria.
La Spezia si affaccia su un grande golfo naturale chiamato “golfo dei poeti” e al territorio provinciale spezzino appartiene il famoso Parco Nazionale delle Cinque Terre.
Raggiungere La Spezia in treno
È possibile raggiungere la città di La Spezia con il treno. Le linee ferroviarie che passano per le due stazioni di La Spezia (La Spezia Centrale e La Spezia Migliarina) arrivano a Genova, Milano e Savona verso ovest, Pisa, Firenze e Parma verso est.
La Stazione di La Spezia Centrale, attiva dal 1887, si trova in piazzale Medaglie d’Oro e si compone di 7 binari più un tronco.
In stazione sono presenti sia diverse biglietterie automatiche che alcuni distributori automatici. Per raggiungere i binari bisogna far uso del sottopassaggio.
Muoversi con l’autobus
Sul territorio della provincia di La Spezie è possibile anche muoversi con il servizio di autobus urbano ed interurbano offerto da ATC Esercizio.
ATC Esercizio prevede diverse tipologie di biglietto per le diverse esigenze:
- Biglietto di corsa semplice, valido per un singolo spostamento, da validare a bordo
- Biglietto 60 minuti, valido 1 ora su tutto il territorio del comune di La Spezia, da validare all’inizio della prima corsa
- Biglietto 3 ore, valido 3 ora su tutto il territorio del comune di La Spezia, da validare all’inizio della prima corsa
- Biglietto giornaliero urbano La Spezia, valido fino alle 24:00 del giorno in cui viene validato, acquistabile anche online
- Biglietto giornaliero intera rete, valido fino alle 24:00 del giorno in cui viene validato e su tutta la rete ATC, acquistabile anche online
Sono disponibili anche opzioni per acquistare carnet di 10 biglietti, sia di corsa semplice che da 60 minuti. È inoltre possibile acquistare il biglietto bus ATC con SMS o anche a bordo con sovrapprezzo.
Cosa vedere a La Spezia
All’uscita della stazione sulla destra c’è subito un bar e a seguire l’ingresso per l’Affittacamere Casa Danè Station, consigliata per pernottare a La Spezia. A destra invece si può proseguire per andare verso il corso del centro storico.
Lungo le vie del centro storico di La Spezia si possono osservare le varie vetrine commerciali e i vari ristoranti sulla strada. Partendo da Piazza Giuseppe Garibaldi con la sua fontana, si arriva ai Giardini Pubblici con il monumento dedicato a Giuseppe Garibaldi nel centro della villa.
Merita sicuramente una visita il Castello di San Giorgio con le sue terrazze panoramiche da cui si vede il mare e tutta la città. L’ingresso al museo ha un costo di €5,50 per il biglietto intero e €4,50 per il biglietto ridotto; mentre l’accesso alle terrazze panoramiche ha un costo di €3,50. All’interno si trova anche un piccolo bazar con souvenir di La Spezia e di alcune cose dedicate agli egizi.
Oltrepassando i giardini pubblici comunali si giunge al porto. Qui c’è la parte dove ci sono le barche più piccole ed un ponte sopraelevato per raggiungere l’altro lato ed una parte dove ci sono le navi più grandi, con un centro commerciale e hotel con piscina esterna.
A poche centinaia di metri dai giardini pubblici si trova Piazza Chiodo dove si fermano gli autobus di alcune linee di autobus interurbane come ad esempio Marinobus. Anche Flixbus passa per La Spezia, ma la fermata è in via Giosuè Carducci.
Di fronte a Piazza Chiodo, in via Giovanni Amendola, si vede subito una struttura antica circondata dall’acqua, al suo interno c’è l’area militare, ma sulla sinistra c’è il Museo Tecnico Navale.
Dove mangiare a La Spezia
Tra i vari ristoranti di cucina italiana ed etnica, consiglio di fare scorpacciata di cibo al Ristorante Giapponese Sakura, dove potrete mangiare buon sushi in quantità.
Se vi trovate una sera a La Spezia e siete alla ricerca di un pub dove poter mangiare pizza, bere birra o mangiare hamburger e non solo, il posto migliore per voi è il Murphy’s Pub.
Parco Nazionale delle Cinque Terre
Riconosciuto dal 1997 come patrimonio UNESCO, il Parco Nazionale delle Cinque Terre comprende 5 colorati antichi villaggi di pescatori situati lungo le coste della provincia di La Spezia: Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Vernazza e Monterosso.
Dal 2012 il consorzio ATI 5 Terre gestisce i servizi turistici dell’Ente Parco Nazionale delle Cinque Terre tra i quali accoglienza, trasporti, ristorazione, pulizia e manutenzione.
La Cinque Terre Card
Nei 7 punti informazione Cinque Terre Point (stazione di La Spezia, stazione di Riomaggiore, stazione di Manarola, stazione di Cogniglia, stazione di Vernazza, stazione di Monterosso e stazione di Levanto) è possibile acquistare la Cinque Terre Card (Carta Parco Trekking Park o Carta Treno Multi Servizi).
La Cinque Terre MS Card ha un costo per adulti di €16,00 per un giorno, €29,00 per due giorni e comprende:
- Accesso in 2ª Classe ai treni Regionali e Regionali Veloci sulla tratta Levanto – La Spezia (e viceversa)
- Accesso all’area Parco
- Visite guidate e percorsi naturalistici
- Utilizzo dei bus del servizio ATC
- Utilizzo gratuito dei servizi igienici nei comuni di Riomaggiore, Vernazza e Monterosso
- Partecipazione ai laboratori del Centro di Educazione Ambientale del Parco
- Navigazione in internet con gli Hotspot Wi-Fi sparsi nell’Ente Parco
- Ingresso a tariffa ridotta ai musei civici di La Spezia
Monterosso
Monterosso al Mare è il più esteso dei cinque borghi. All’uscita dalla stazione ferroviaria oltrepassando la strada, ci si trova sul viale affacciato sulle sabbiose spiagge di Monterosso.
Proseguendo a piedi verso est, si passa per l’antica parte medievale del borgo, dove si trova la chiesa di San Francesco con una enorme statua rivolta verso il mare e il convento dei cappuccini del XVII secolo fino a giungere a Monterosso vecchia.
Nel centro storico si trova la famosa chiesa a strisce di San Giovanni battista.
Eugenio Montale, premio Nobel per la letteratura, trascorse buona parte della sua infanzia e molte estati nell’età adulta sui lidi di Monterosso. La villa liberty di proprietà dei genitori di Eugenio Montale non è visitabile perché di proprietà privata. Il poeta italiano parla di Monterosso i diversi suoi componimenti ma in particolare nella raccolta “Ossi di seppia”, tra cui “I Limoni“, “La casa dei doganieri” e “Punta del Mesco“.
Vernazza
Vernazza è il borgo delle Cinque Terre più caratteristico grazie alle sue coloratissime case sul mare e al suo porto naturale.
La parte più interna di Vernazza è caratterizzata da vicoli stretti e ripidi, oltre che gallerie che mettono in comunicazione le varie vie.
Sulla scogliera affacciata sul porticciolo di Vernazza sorge la chiesa romanica di Santa Margherita di Antiochia che nel corso degli anni ha subito numerose modifiche di ampliamento.
A Sud di Vernazza, sorge sulla roccia il Castello dei Doria con una forma adattata al territorio ed un’unica torre antica alta 70 metri posta nel centro. L’interno del Castello di Vernazza è ora adibito a museo e il biglietto di ingresso ha un costo di €1,50.
Corniglia
Corniglia è il più piccolo dei borghi delle Cinque Terre, frazione del comune di Vernazza, unico a trovarsi su un promontorio alto circa 90-100 metri che non è bagnato dal mare. È circondato da vigneti posti su tipici terrazzamenti a fasce, tranne dal lato rivolto verso il mare.
Manarola
Manarola è una frazione del comune di Riomaggiore. Le abitazioni variopinte, costituite dalle tipiche case torri genovesi, si affacciano una ridosso all’altra sulla via principale ricavata dalla copertura del corso d’acqua. Dopo Corniglia, Manarola è il secondo borgo più piccolo.
Riomaggiore
La parte urbana di Riomaggiore si estende in altezza verticale con case costruite a torre e l’unico modo per muoversi è con ripidissime rampe di scale.
La Via dell’Amore
La Via dell’Amore o Sentiero Azzurro è un percorso pedonale in pietra letteralmente scavato nella roccia a 30 m.s.l.m. va da Riomaggiore a Monterosso collegando i cinque borghi.
Parco Naturale Regionale di Porto Venere
Da La Spezia è possibile prendere l’autobus per raggiungere Portovenere con un biglietto del costo di €2,50 a corsa.
Portovenere è davvero un gioiello della natura. Dalla fermata dell’autobus si scende a piedi alla strada sottostante che costeggia il mare e già qui la vista è meravigliosa. Si giunge alla spiaggetta, circondata dallo storico porto.
Di fronte si vede l’isola più grande, Palmaria, dietro le altre due isole minori Tino e Tinetto. L’isola Palmaria è costituita da una numerosa presenza di grotte. L’isola di Tino, a 2,5 Km dalla terra ferma, è una zona militare e quindi difficilmente visitabile. L’isola di Tinetto è la più piccola delle tre con una superficie di 6000 metri quadri conserva i ruderi di una chiesa a due navate e un oratorio.
Tornando sulla terra ferma, dopo le tipica casette colorate delle Cinque Terre, su un’altura rocciosa troviamo un’imponente fortezza militare e al suo interno sorge la chiesa di San Pietro.